Può capitare di avere la necessità di presentare, per qualsiasi motivo di dovere presentare una lettera di dimissioni al proprio datore di lavoro. Ecco come fare in questa breve guida.
Scrivere una lettera di dimissioni è qualcosa che va fatto in modo sicuramente ufficiale. Consiglio di scrivere prima la lettera al computer apponendo poi la firma il calce. La lettera deve essere indirizzata alla ditta che ci ha assunto o al singolo datore di lavoro con la formula Spett. Nome Azienda oppure Egregio Nome Datore di Lavoro.
Fatto ciò, bisogna mettere, centralmente, la dicitura Oggetto Dimissioni e poi iniziare la stesura della lettera in cui metti i tuoi dati anagrafici, il momento in cui sei stato assunto dall’azienda, per quando tempo sei stato assunto, la richiesta di dimissioni e le eventuali motivazioni, se vuoi aggiungerle.
Bisogna inoltre indicare quale sarà l’ultimo giorno in azienda visto che le dimissioni devono essere date con il preavviso previsto dal proprio contratto di lavoro. Nel caso il preavviso non venga rispettato, l’azienda può richiedere un indennizzo. Troviamo un’eccezione a questa regola, le dimissioni per giusta causa, che possono essere date in casi specifici e che non richiedono preavviso. Per maggiori dettagli è possibile leggere questa guida sul sito Letteradidimissioni.net.
Finita la lettera, inserisci un semplice ringraziamento all’azienda in cui aggiungi di attendere anche il compenso per l’ultimo periodo di lavoro, se non l’hai ancora preso,e poi spediscila alla sede dell’azienda tramite posta raccomandata o consegnala a mano, magari spiegando anche a voce le motivazioni della tua scelta.