Dal 1 Luglio 2006, qualsiasi importazione proveniente da paesi fuori della Comunità Europea deve essere certificata.
Qualche anno fa è nato il marchio CE, una garanzia di standard di qualità e sicurezza per i prodotti circolanti all’interno della Comunità.
A quel punto le aziende cinesi si sono ritrovate con quest’ostacolo, come lo potevano aggirare? Semplice, oltre ai prodotti ci copiano pure il marchio di garanzia; nasce così simbolo CE, China Export. Non c’è che dire, bisogna riconoscere la genialità.
Adesso anche i loro prodotti hanno il marchio CE e i loro beni possono circolare in Europa. Ovviamente non è legale, perchè inganna, è difficile distinguere i due simboli.
Tuttavia, c’è un modo per riconoscere il nostro marchio.
Il marchio C E come Comunità Europea ha più spazio tra le lettere, come mostra la seguente immagine.
C’è uno spazio ampio tra le due lettere che è quasi pari alla C rovesciata orizzontalmente.
Il marchio CE come China Export, si presenta con spazio tra le due lettere quasi nullo.
E’ importante riconoscere il marchio sia per le aziende che per gli utenti finali.
Un’azienda potrebbe avere seri problemi nel caso provasse ad importare prodotti China Export. Verrebbe sequestrata la merce in dogana, più una multa molto ma molto salata.
L’utente finale ha anche l’interesse a comprare prodotti CE, soprattutto elettronica ed elettrodomestici. Molti sapranno dei casi di cellulari cinesi andati a fuoco, o anche lavatrici.