In periodi di continui rincari i consumatori cercano di spendere al meglio i propri soldi e di fare economia sugli acquisti. Vi abbiamo già proposto diversi modi per risparmiare sulla spesa come ad esempio recarsi nei discount o nei mercati contadini.
Oggi invece vogliamo illustrarvi i negozi di merci sfuse, esercizi commerciali che vendono i prodotti senza imballaggi. L’offerta di queste merci non comprende solo i detersivi, che ormai vengono venduti alla spina in molti negozi, ma un vasto assortimento di prodotti alimentari e non come biscotti, pasta, affettati, latte, cosmetici e prodotti per la cura del corpo. Il tutto rigorosamente sfuso!
La merce si trova in recipienti trasparenti a pozzetto agganciati a scaffali o immersi in tavolini, dispenser e contenitori alla spina. I commessi prelevano ciò che il cliente chiede e li confezionano in sacchetti di carta o in bottiglie o contenitori portati dal cliente.
Grazie all’eliminazione degli imballaggi, i prodotti hanno un costo inferiore a quelli comprati nei normali supermercati. Inoltre, le merci sfuse offrono il vantaggio di essere acquistabili esattamente nella quantità in cui servono riducendo gli sprechi. Quindi recandosi in uno di questi punti vendita è possibile spendere meglio i vostri soldi e risparmiare sulla spesa.
Oltre al portafoglio, ci guadagna anche l’ambiente. Con i negozi di merci sfuse infatti si riduce l’inquinamento e il consumo di risorse necessarie per produrre gli involucri, per portarli in discarica e per smaltirli o (nel migliore dei casi) per immetterli nuovamente nel circuito dei consumi attraverso la raccolta differenziata e il riciclaggio. Inoltre molti dei prodotti venduti sono a kilometro zero.
Molti potrebbero essere diffidenti verso questi punti vendita e pensare che l’assenza degli imballaggi possa compromettere l’integrità, la freschezza o addirittura l’igiene delle merci, ma si tratta unicamente di un pregiudizio. Precise norme infatti impongono ai rivenditori di merci sfuse il rispetto scrupoloso di condizioni e regole a tutela dei consumatori.