Ricaricare una PostePay è un’operazione immediata e semplice eseguibile in 4 differenti modi. Come è ovvio che sia, è possibile ricaricare sia una carta personale che quella di altre persone. Per eseguire la ricarica è sufficiente conoscere il numero di carta e il nome del titolare della carta.
Per eseguire una ricarica Postepay (sia che si tratti della propria carta ricaricabile Postepay che si terze persone) mediante ufficio postale, è necessario recarsi nella filiale di Poste Italiane con il proprio documento d’identità, l’intestatario e il numero della carta da ricaricare. Per ricaricare la carta bisognerà richiedere all’impiegato il “Modulo di ricarica Postepay” da compilare con accuratezza. Una volta compilato il modulo sarà poi lo stesso operatore ad eseguire l’operazione di ricarica. Al di là dell’importo caricato su carta, la commissione sarà di solo 1 euro.Come ricaricare una carta Postepay
Chi preferisce non fare la coda allo sportello, può eseguire la ricarica direttamente on line sul portale di Poste Italiane. Accedendo al portale di Poste Italiane e cliccando sul link “Accedi ai servizi PostePay” e successivamente su “Ricarica Carta”. In questo caso i soldi verranno prelevati dalla Postepay di colui che ordina la ricarica o dal conto corrente Bancoposta. Per dar il via alla transazione sarà comunque indispensabile immettere i dati per rendere sicuro il trasferimento di denaro. La commissione per la ricarica è di 1 euro anche per ciò che concerne le ricariche online.
Da Febbraio 2012, per poter usufruire del servizio on line di ricarica Postepay di Poste Italiane, è necessario recarsi in un ufficio postale ed indicare un numero di telefono cellulare da associare alla propria carta Postepay. Questo tipo di procedura di sicurezza permette all’utente di ricevere un codice temporaneo per ogni trasferimento di denaro eseguito sul portale di Poste Italiane.
Ricaricare la Postepay mediante il circuito di pagamento Sisal è altresì vantaggioso, tuttavia presenta alcuni limiti. Non è infatti possibile ricaricare la carta per una somma superiore ai 1,000 euro, senza contare che la commissione applicata non è pari ad 1 euro ma è di 2 euro.
L’ultima possibilità di ricarica riguarda gli sportelli Postamat. In questo caso lo sportello scalerà la somma da ricaricare sulla carta indicata per il trasferimento di denaro (ricarica carta su carta).
Suggerimenti
Tutti e quattro i metodi sopra indicati sono affidabili e sicuri, sta poi all’utente scegliere quello che più si confà alle proprie caratteristiche. E’ comunque preferibile affidarsi ai servizi di Poste Italiane, meglio se quelli “offline” (ricarica allo sportello), specialmente se si trasferisce del denaro su una carta non propria.