Nei casi in cui il contratto di locazione lo preveda, è possibile il subentro da parte di una terza persona nella posizione del primo inquilino. Infatti, non tutti gli accordi lo consentono o, in taluni casi, subordinano il subentro a condizioni spesso onerose per il contraente più debole (generalmente l’inquilino).
Quando la possibilità di subentro è contemplata, il primo adempimento in capo alle parti è quello del pagamento dell’imposta di registro in misura fissa pari ad € 67,00. Il termine entro il quale i contraenti devono assolvere a tale obbligo è di 30 giorni dal verificarsi dell’evento, quindi, del subentro.
Per il versamento dell’imposta si utilizza il modello F24 Elide inserendo, dove richiesto, il codice tributo 1502. Nel modello si dovranno indicare i dati anagrafici e fiscali del locatore e del nuovo locatario, nonché gli estremi del contratto di locazione originario (numero e data di stipula). Entrambi i modelli sono scaricabili dal sito dell’Agenzia delle Entrate insieme alle relative istruzioni.
Le parti sono tenute in solido al pagamento dell’imposta di registro. Ciò significa che quello che rileva per l’Agenzia delle Entrate è che il versamento venga effettuato per intero indipendentemente dalla misura in cui ognuno dei contraenti partecipa al pagamento (in genere le parti decidono di accollarsi ciascuna il pagamento del 50% dell’intero importo).
Entro 20 giorni dal versamento, una copia dell’F24 Elide deve essere presentata agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, unitamente al modello di richiesta di registrazione. Quest’ultimo è rappresentato, dal 2 febbraio 2014, dal modello RLI che può essere presentato a mano, per posta o per via telematica all’Ufficio territoriale in cui è stata effettuata la prima registrazione.
In linea di massima, al modello RLI e alla copia del modello F24 è necessario allegare anche una copia del contratto di locazione originario. Tale obbligo può venire meno solo al verificarsi di determinate condizioni, specificamente elencate dalla circolare di approvazione del modello RLI dell’Agenzia delle Entrate.
Avvenuta la presentazione in una delle modalità indicate, l’Agenzia rilascerà una ricevuta di protocollo che attesterà l’avvenuta registrazione e l’assolvimento degli adempimenti fiscali previsti a carico delle parti contraenti.
Infine, il locatore e il nuovo locatario dovranno sottoscrivere una scrittura privata in carta libera, utilizzando questo fac simile di subentro contratto di locazione, che sancisca il subentro e che rechi i dati anagrafici di entrambi, nonché la data di decorrenza e quella di cessazione dell’accordo (se diverse da quelle del contratto d’origine). La scrittura privata redatta in duplice copia dovrà essere completata con l’apposizione di una marca da bollo di € 2,00 su entrambe le copie.